AI PIEDI DEL MONVISO: il vino secondo Michele A. Fino

Il 18 febbraio Onav Monza avrà l’onore e il piacere di ospitare Michele Antonio Fino*.

La serata si divide in due parti.

Nella prima, con una modalità fortemente interattiva, vengono presentati i contenuti del libro NON ME LA BEVO – godersi il vino consapevolmente senza marketing né mode - attraverso un questionario on line in diretta che sottopone ai presenti delle domande che hanno l'obbiettivo di mettere in luce come spesso, nel mondo del vino, delle informazioni tradizionali ma poco accurate, oppure delle narrazioni interessate confezionate da qualche astuto reparto marketing mettano facilmente radici.

Nella seconda parte, andremo alla scoperta dei vini del Monviso con una selezione dei vini dai profili più slanciati e verticali, tra quelli prodotti da Cascina Melognis, l'azienda di Vanina Maria Carta.

Prenderemo le mosse dal vino bianco

• Comitis 2023, che nasce dalla macerazione di Gouais Blanc, Chasselas e Bolana (un'uva locale molto tardiva) 

per proseguire con i rifermentati e lo spumante a metodo classico

• Ca Melò Rosè 2023 (prodotto con Neretta Cuneese, Barbera, Freisa, Chatus e Pelaverga),
• Ca Melò Bianco 2023 (prodotto con Malvasia Moscata)
• Olim Atrum 2018 VSQ (prodotto con Pinot nero)

e quindi il

Colline Saluzzesi DOC Pelaverga 2023 Divicaroli (100% Pelaverga). 

Bonus track, il Vino Rosso

Econverso 2020, prodotto da Pinot Nero coltivato a 600 m slm in Valle Varaita.

Attraverso suoli sabbiosi e ricchi di scheletro, con escursioni termiche importanti e vitigni autoctoni per lo più sconosciuti, si delinea una viticoltura ben rappresentata dalla sagoma del Monviso: alpina e inconfondibile.

Che dire, i vini del Monviso noi ce li beviamo!

*Michele Antonio Fino (Revello, 1973) è professore di Fondamenti del Diritto Europeo nell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

Formatosi tra Torino e Ferrara, coltiva lo studio storico del diritto, con particolare attenzione per la storia degli istituti.

Coordina il Master in Food Culture Communication & Marketing e l'Executive Master in Cultura e Management del Vino.

Scrive su riviste tecniche di temi legati all'agricoltura, ha curato due guide alla etichettatura dei vini edite da Vignaiolo Piemontesi, e su Instagram svolge divulgazione giuridica con lo pseudonimo di @ermezio.

Nel 2021, ha pubblicato "Gastronazionalismo" per i tipi di People Editore e nel 2024 "Non me la bevo" per Mondadori.

Coadiuva la moglie Vanina Maria Carta, produttrice di vino nell'area delle Colline Saluzzesi, ai piedi del Monviso in Piemonte

Per chi lo desidera sarà possibile acquistare il libro con dedica dell'autore al termine della serata.