CINQUE TERRITORI TOSCANI PER CINQUE DECLINAZIONI DI SANGIOVESE

Caro Socio,

martedì 30 gennaio, alle 20:30, esploreremo la Toscana del vino presso la suggestiva 'Bottiglieria Pellarese', gestita con passione da Vittoria, Massimo e Giovanni, palcoscenico di degustazioni avvincenti, dove coniugare in modo unico l'approfondimento nel mondo dei vini con un tocco ludico e d’intrattenimento. Un'esperienza imperdibile che promette di deliziarci con sapori e conoscenze uniche.

Qui incontreremo la perla enologica della Toscana: il Sangiovese, vitigno iconico che incarna lo spirito di questa regione, frutto di un legame profondo con la terra e con coloro che l'hanno vissuta e coltivata. I monti, le colline e la storia secolare si fondono in ogni bottiglia, regalando esperienze sensoriali uniche.

Cinque vini per cinque diversi territori per cinque diverse denominazioni di origine controllata e garantita di pregio assoluto.

Morellino di Scansano Docg 

Il Morellino di Scansano è un vino originario della Maremma Toscana, nella parte costiera meridionale della regione. La zona beneficia di condizioni pedologiche e climatiche uniche. I vigneti ricevono l'influenza delle brezze marine che attenuano le temperature estive elevate, conferendo al Morellino le sue caratteristiche distintive.

Chianti Classico Docg

Le "capitali" del Chianti sono Firenze e Siena, estendendosi su circa 70.000 ettari tra le province di entrambe le città. Nel tempo, grazie alla ricerca, si è riconosciuta l'importanza del Sangiovese nel Chianti Classico e delle uve rosse. Dal 1996 è possibile produrre vini a denominazione con uve Sangiovese in purezza.

Chianti Rùfina Docg

Rùfina è il Chianti più alto. Zona vitivinicola storica a nord-est di Firenze, alle pendici dell'Appennino Tosco-Romagnolo, è la più piccola delle sette specificazioni del Chianti. Con una storia che risale al XV secolo e il riconoscimento ufficiale nel XVIII secolo, il Chianti Rufina è noto per la qualità e la sua significativa produzione annuale.

Vino Nobile di Montepulciano Docg

Montepulciano, gemma del Rinascimento toscano tra le valli della Valdichiana e della Val d'Orcia. Il Vino Nobile di Montepulciano, primo vino italiano ad ottenere la DOCG, rappresenta il cuore pulsante di questa terra. La produzione vinicola è intimamente legata al territorio, al microclima e alla pedologia dei vigneti

Brunello di Montalcino Docg

Montalcino vanta un paesaggio prevalentemente collinare e boscoso, caratterizzato da vigneti, oliveti e coltivazioni che coesistono con edifici in pietra, testimoni di lunga storia agricola.

Il Brunello di Montalcino, nato nell'Ottocento, ha radici nella sperimentazione di agricoltori locali che utilizzavano le uve di una vite chiamata "Brunello" o "Brunellino", solo in seguito identificata come una varietà del Sangiovese. Questo si distingue per la capacità di produrre vini rossi di altissima qualità e lungo invecchiamento, conferendo al Brunello di Montalcino la sua rinomata eccellenza enologica.

I vini che andremo a degustare ed analizzare con il nostro solito metodo dell’assaggio tecnico saranno:

Morellino di Scansano Docg Du Galli 2020

Chianti Classico Docg Gran Selezione Antinori “Badia a Passignano” 2020

Chianti Rufina Docg Frescobaldi Vigna Montesodi 2019

Vino Nobile di Montepulciano Docg La Braccesca MAGGIARINO 2015

Brunello di Montalcino Docg Frescobaldi Ripe al Convento Castelgiocondo Riserva 2013

Unisciti a noi in questo viaggio unico nel mondo del vino toscano, dove il sangiovese si fonde con il territorio creando una sinfonia di aromi e sapori che cattureranno il tuo cuore ed il tuo palato.

Non dimenticare di portare con Te la valigetta con i calici. 

Per informazioni o comunicazioni contattare Mimmo Chilà, 3357674639, o Angela Fedele, 3668402630.